Dilemma

Cambiare o non cambiare lavoro?? quale sarà la scelta giusta?!

"Amicizia"

Una volta mi hanno detto che l'amicizia non esiste, tutti fanno qualcosa per avere qualcosa in cambio (anche in termini affettivi si intende).
Ma allora mi devo davvero rassegnare che non troverò, al di fuori dei miei genitori, persone che mi vorranno bene in modo incondizionato. E' un pensiero così triste... a me invece torna in mente la frase "non c'è deserto peggiore che una vita senza amici".
Ho cercato di analizzarmi, un pò per colpa della mia timidezza (la maledirò sempre!!) , un pò per colpa della mia "selettività", non ho mai avuto folle di amici, ma in questo periodo mi sento sola, sento che avrei bisogno di persone "vicine" a me.

Forse è questa la felicità, avere vicino persone che ci vogliono bene e alle quali noi vogliamo bene?

(Perdonatemi se gli ultimi post terminano sempre con una domanda esistenziale!)

Quel ramo del lago di Como

Il week-end sul lago di Como mi ha portato una ventata di serenità, mi sono veramente rilassata... Ci voleva! Speriamo che l'effetto benefico si prolunghi per molti giorni :-)

Paure

Faccio molta fatica a fidarmi degli uomini. Le delusioni del passato hanno lasciato il segno, eccome.
Sto vivendo la mia nuova storia con molte paure e paranoie, vorrei invece viverla con più serenità visto che alla fine lui non mi da motivi seri per cui preoccuparmi.
Sono sempre sul Chi va là, pronta a osservare e sottolineare ogni possibile segno di disamore nei miei confronti. A volte piango. Gli chiedo di portare pazienza, ho solo bisogno di tempo per riacquistare fiducia negli altri (o in me stessa?).

Ma l'amore non dovrebbe portare solo felicità??

Tensioni...

Ci sono tensioni in famiglia in questi giorni..o forse è più semplice dire che ultimamente ho i nervi a fior di pelle e non ho la pazienza per tollerare le piccole fisse dei miei familiari. Ovviamente vengo continuamente rimproverata per il mio carattere impulsivo... e questo mi fa stare molto male, questo mi ha SEMPRE fatto stare male, nella mia famiglia le critiche arrivano puntuali, mentre gli elogi e gli apprezzamenti sono rarissimi, tant'è che mi chiedo se la causa della mia insicurezza dipenda in gran parte da questo.
L'ho scritto, io amo la mia famiglia, eppure quante volte mi sono ritrovata a piangere per causa loro.
Mi spiace scrivere qui quando sto male, ma purtroppo è nei momenti tristi che avverto la necessità di sfogarmi "per iscritto".
La mia nuova casetta sarà pronta tra un anno e mezzo come minimo, e io attendo quel momento con ansia, anzi forse ho troppe aspettative in proposito, quasi che dal quel momento in poi come per magia i miei piccoli drammi saranno risolti.
Mah..

Rientro

Eccomi qui, sopravvissuta alle feste natallizie, direi che sono andate bene, anche se sono contenta che siano passate. I giorni migliori sono stati il 31-1-2, è stato davvero bello passare questi giorni sempre insieme a A..
Il rientro alla normalità è stato abbastanza duro, anche perchè non c'è più la mia collega con la quale dopo le ferie era abitudine raccontarci tutte le novità.
Per il resto gli ultimi giorni sono stati abbastanza scialbi, in famiglia c'è stata qualche tensione, a volte quando ci troviamo tutti insieme ho come l'impressione che mi trattino ancora come una bambina insicura e questo mi crea molto fastidio. Non riesco a riderci su, purtroppo non sono dotata di autoironia.
Ah, sto leggendo un romanzo veramente profondo e coinvolgente "Ovunque io sia" di Romana Petri, è un racconto duro ma che parla di forza e di coraggio, la grande forza delle donne...credo che tutte noi donne dovremmo leggerlo!